Percorsi bus turistico

separator
separator

Vieni a conoscere la meravigliosa città di Roma con il percorso che abbiamo pensato per te durante i Panoramic route i e scopri perché la Città Eterna è considerata un un museo a cielo aperto con il percorso Giorni Feriali offerto dal bus turistico di Roma.

Approfitta dei vantaggi del servizio Hop-On Hop-Off: sali e scendi dall’autobus alla fermata che vuoi, tutte le volte che vuoi, durante l’intero tragitto.

L’itinerario è composto da 8 fermate, in corrispondenza con i principali punti di interesse della Capitale.

1 tour a Roma City Tour
icon map

Percorso Panoramico - Roma Essenziale

Non tradotto

icon time
08:30 - 20:30 h
icon interval
10-15 min
icon stops
8 fermate
icon itinerary
1:30 ore

​Roma Termini è la prima stazione italiana per grandezza e traffico e tra le principali d’Europa. È stata definita un “Universo in continua espansione” per le numerose evoluzioni dell’edificio, che negli anni è diventato un luogo esclusivo, una risorsa fondamentale per la città, con la duplice veste di hub multi-trasporti e piazza cittadina, ricca di servizi e opportunità commerciali. Fonte: romatermini.com

La nostra prima fermata si trova in Via Enrico de Nicola, di fronte a Piazza dei Cinquecento (alla fermata della linea 910 Atac).

La basilica di Santa Maria Maggiore è la più importante delle chiese romane dedicate alla Madonna ed è anche la meglio conservata. Sorge sulla sommità del colle Esquilino ed è la sola ad aver conservato la primitiva struttura paleocristiana, sia pure arricchita da successive aggiunte. Fonte: turismoroma.it

L'Anfiteatro Flavio, meglio conosciuto col nome di Colosseo, è uno dei monumenti di epoca romana più famosi nel mondo. La costruzione dell'anfiteatro venne avviata da Vespasiano ma completata da Tito nell'80 d.C. e aperta al pubblico con una solenne inaugurazione durata ben cento giorni di cuiri mangono delle descrizioni nelle cronache antiche. Fonte: archeoroma.com

Ad uno sguardo inesperto il Circo Massimo appare oggi solo come una vasta area verde dove i romani si allenano o portano a spasso i cani, in antichità questo prato oblungo era, come dice il suo nome, il circo più famoso e di gran lunga il più antico. Il Circo Massimo era destinato a competizioni sportive e atletiche di vario tipo, ma divenne famoso soprattutto per le corse dei carri che spesso andavano avanti dalla prima mattina fino al crepuscolo, fino a cento al giorno.

Ad uno sguardo inesperto il Circo Massimo appare oggi solo come una vasta area verde dove i romani si allenano o portano a spasso i cani, in antichità questo prato oblungo era, come dice il suo nome, il circo più famoso e di gran lunga il più antico. Il Circo Massimo era destinato a competizioni sportive e atletiche di vario tipo, ma divenne famoso soprattutto per le corse dei carri che spesso andavano avanti dalla prima mattina fino al crepuscolo, fino a cento al giorno.

Con una superficie di appena 44 ettari, lo Stato della Città del Vaticano è il più piccolo stato indipendente del mondo, sia in termini di numero di abitanti che di estensione territoriale. I suoi confini sono delimitati dalle mura e, su piazza San Pietro, dalla fascia di travertino che congiunge le due ali del colonnato. Oltre che al territorio proprio dello Stato, la giurisdizione vaticana si estende in un certo senso anche su alcune zone di Roma e fuori Roma, che godono del diritto della "extraterritorialità".

La fermata di Spanish Steps è situata in una delle zone più famose di Roma, dove attualmente si concentrano alcuni dei migliori hotel della capitale. Via Veneto, in particolare, è diventata famosa grazie al film di Federico Fellini "La Dolce Vita". Vi si affacciano i famosi Café de Paris e il Harry’s Bar, attualmente frequentati da celebrità.

Già abitata nei primi anni dell'Impero, Piazza Barberini venne arricchita di ville e giardini nel corso del XVI secolo. Con l'apertura della strada Felice, ideata da Sisto V (1585-1590) per congiungere Trinità dei Monti e la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, la piazza divenne un punto importante della città. Nel centro si trova la Fontana del Tritone, celebre opera di Gian Lorenzo Bernini, al quale fu commissionata nel 1643 da papa Urbano VIII Barberini. Ricca di motivi allegorici e insieme originale di elementi naturalistici e antropomorfi, è formata da quattro delfini che alzano con la coda una conchiglia su cui si erge un poderoso tritone che soffia vigorosamente entro una buccina dalla quale esce acqua.